"Nutrire il pianeta, energia per la vita".

Questo il bellissimo tema di Expo 2015, che affronterà le tematiche legate all'alimentazione con un focus particolare sull'educazione ad una alimentazione corretta ed equilibrata per le categorie più vulnerabili: bambini e ragazzi e anziani e disabili. Expo 2015 avrà una serie di sottotemi, tutti però volti a riflettere sul concetto di sostenibilità nel senso di equilibrio nel processo di produzione del cibo tra dimensione naturale e capacità produttiva dell'uomo. L'alimentazione è fondamentale sia per bambini che per anziani, è lo strumento che aiuta gli uni e gli altri a vivere bene l'età. Spaziocuore affronta spesso questi temi, nella nostra sede di Roma abbiamo una nutrizionista, la Dott.ssa Paola Belli, che ci aiuta a formare le nostre risorse per far sì che ci sia una sempre maggiore consapevolezza delle buone prassi da adottare quando ci si prende cura di anziani e bambini.

elisabetta favale

Rapporto mondiale sull'Alzheimer.

Presentato a Palazzo Marino il rapporto mondiale su questa malattia, gli studiosi ci dicono che nei prossimi 40 anni triplicheranno gli anziani con esigenze assistenziali: da 101 milioni diventeranno 277 milioni e la metà di loro sarà affetta da demenza. Rispetto ad altri tipi di pazienti, i malati di Alzheimer hanno necessità di cure più personali e per un alto numero di ore e di supervisione continua spiega il Dottor Martin Prince. E' indispensabile tener conto, secondo il Dott. Prince del contributo che riescono a dare in questi casi i caregiver familiari e remunerare meglio i caregiver di professione. L'ambizione di tutti dovrebbe essere costruire un sistema di assistenza di qualità rendendolo disponibile a più persone possibile. Noi di Spaziocuore lavoriamo moltissimo con ceregiver dedicati ai malati di Alzheimer e l'esigenza più ricorrente è proprio riuscire a trovare l'assistente familiare giusto. Una buona parte del nostro data base per i servizi agli anziani è composto da personale specializzato in questo tipo di assistenza. A breve organizzeremo seminari formativi per le famiglie che hanno un anziano affetto di demenza in casa. 

Migliorare lo stile di vita rallenta l'invecchiamento.

E' quello che ha dimostrato uno studio pilota pubblicato sulla rivista Lancet Oncology da esperti dell'Università di San Francisco. La ricerca parte dal fatto oramai accertato che la lunghezza dei telomeri (estremità dei cromosomi che si usurano nel tempo lasciando i cromosomi esposti ai danni) è un parametro di misurazione dell'invecchiamento cellulare del nostro organismo e può essere un indicatore delle probabilità di ammalarci di patologie legate all'avanzare dell'età. L'usura dei telomeri è risultata associata alla vera età biologica di un individuo e al suo rischio di malattie come cancro, Alzheimer, diabete. Sembra che sia possibile allungare i telomeri con un corretto stile di vita, una buona alimentazione, attività fisica e una diminuzione dello stess emotivo.

Per saperne di più, in questi giorni a Venezia è in corso il convegno "The future of Science".

Nelle politiche familiari la Francia dà l'esempio.

Leggiamo un interessante articolo della giornalista Letizia Orlandi in cui ci racconta che in Francia, dal 1° luglio 2014, i genitori di un bambino, aventi attualmente diritto a sei mesi di congedo, ne potranno richiedere altri sei, a condizione che questi ultimi siano presi dal secondo genitore. Da due figli in poi, il congedo rimarrà di tre anni, a patto che sei mesi siano sempre a carico dell'altro genitore - in caso contrario sarà ridotto a due anni e mezzo. Con la riforma appena approvata, al momento richiesto al 97% da donne, l'esecutivo d'Oltralpe si aspetta che il numero di uomini in congedo parentale aumenterà dai 18.000 di oggi ai 100.000 del 2007.